CONTROPARETE ATTREZZATA

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FASI DI ALLESTIMENTO

• IMMAGINE 1. CONTROPARETE ATTREZZATA ALLESTITA
• IMMAGINE 2. POSIZIONAMENTO DEI COMPONENTI SINGOLI
  • I componenti singoli si fissano a parete e a pavimento, in corrispondenza degli assi tracciati.
  • Il completamento dell’impiantistica, si esegue facilmente in cantiere allacciando le tubazioni di adduzione e scarico, con collaudo a vista.
  • Le tubazioni di scarico Ø 40/50 – Ø 90/110, si collegano ai collari di sostegno predisposti, regolabili in altezza, completi di guarnizioni isofone.
• IMMAGINE 3. CONTROPARETE ATREZZATA ALLESTITA IN FABBRICA
  • La controparete attrezzata è una struttura allestita in fabbrica, a misura di progetto, con eventuale vano tecnico interno ad altezza di piano , completa di adduzioni e scarichi.
  • La controparete attrezzata è fornita con staffature di supporto per ogni tipo di sanitario sospeso.
  • Nel fissare i gambi telescopici al pavimento, si raccomanda che siano complanari alla scocca del componente e allineati ai montanti per cartongesso, per garantire l’aderenza del pannello ai gambi ed alla struttura di parete, evitando flessioni da spazi vuoti, che creerebbero danni ai rivestimenti in ceramica.
  • Per assicurarsi che il pannello aderisca perfettamente ai gambi, è consigliabile applicare uno strato di silicone su entrambi i gambi, prima dell’applicazione del pannello di tamponamento, con funzione di ammortizzatore.
  • Si raccomanda di controllare il serraggio di tutti i bulloni che costituiscono il gruppo di supporto dei sanitari, prima della pannellatura.
• IMMAGINE 4. INSTALLAZIONE CON FINITURA IN SEZIONE
  • La controparete attrezzata viene allestita, in fabbrica, a misura di progetto, completa di reti di adduzione e scarico e di eventuale vano tecnico interno, per colonne montanti pluripiano, complete di traverse con collari regolabili.
• IMMAGINE 5. TAMPONAMENTO DELLA STRUTTURA CON PANNELLI PER IL RIVESTIMENTO
  • Il tamponamento dei componenti modulari, avviene fissando a secco le pannellature con viti autofilettanti 4.2 x 25 con punta a trapano, poste ad un interasse di 20 cm, sulla struttura perimetrale, posando la lastra in orizzontale o doghe a misura, previo forature tecniche.
  • I pannelli possono essere costituiti da un impasto di fibre di cellulosa e gesso da 12 mm o da cartongesso (idrolastra). (È consigliata l’impermeabilizzazione).
  • Tali pannelli costituiscono il supporto ideale per la ceramica, posata con normali collanti edilizi.
• IMMAGINE 6. APPLICAZIONE DI CERAMICA O FINITURE VARIE
  • Sulla parete attrezzata e pannellata, si applica qualsiasi rivestimento in ceramica, marmo o altre finiture.
  • Per ambienti industriali, sportivi e ospedalieri, ecc, la struttura può essere rivestita direttamente con lastre o doghe di materiali moderni di finitura.
  • Il piano superiore della struttura, può essere rivestito con la continuità della ceramica o con ripiano amovibile, ottenendo l’ispezionabilità parziale interna del vano.
  • Nella zona più idonea, è possibile installare uno sportello d’ispezione “invisibile”, rivestito con piastrelle, per accedere alle valvole dei collettori o per altre esigenze.
  • Lo sportello di ispezione può essere realizzato a misura sui multipli di piastrelle o altre dimensioni a richiesta.